domenica 12 agosto 2007

Eladják az egyik legfényesebb velencei szállodát (ma che vordì?)

Da venerdì scorso sono ufficialmente in terra magiara...
dopo lunghe peregrinazioni Trenitalia da Torino fino a Treviso (famosa per essere la città natale dello sceriffo Gentilini, Condottiero del nord - Flagello dei centri sociali) mi sono involato con SkyEurope verso Obuda-pest.

A KitchenBudapest sono stato accolto dal direttore del progetto, e da alcuni dei ragazzi che vi partecipano. Fortunatamente parlano tutti inglese così evitiamo di metterci alle prese con la difficilotta lingua locale (non a caso è considerata dello stesso ceppo linguistico del finlandese). La tragedia qui sono le persone al di sopra della quarantina che difficilmente conoscono altre lingue rispetto all'hungarish..



Per questo fine settimana è stata programmata una visita generica ad alcuni dei posti più caratteristici della città.. che già avevo visto alcuni anni fa ma che ancora mi ha colpito per la sua austerità, la sua impronta monumentale, i segni dei fasti dell'impero austroungarico e della Belle Epoque. La Mitteleuropa!

Tra le visite da segnalare la fantastica peregrinazione ai margini delle colonne d'Ercole con il compare Roberto (anche lui con me a KiBu) e alcuni suoi amici di Roma



E infine il sabato sera è trascorso con qualche bagno nei gradevoli fanghi di Obudai Sziget, favolosa isola sul Danubio (mica tanto blu) che ospita da ormai 10 anni a questa parte lo Sziget festival. Il posto più affollato e rumoroso della Terra a metà agosto...




Adesso torno alle mie cose, un saluto a tutt* dall'Ungheria. Smack.

3 commenti :

Andrea ha detto...

Cazzarola... mi tocca aggiornare il mio post, sei fuggito in Ungheria, non in Polonia ;)

david.b ha detto...

polonia?!?!?!?!!?

Andrea ha detto...

eh david... lo sai che io ho memoria di un pinguino delle langhe atrofizzato... chissà perché mi ricordavo Polonia :)