domenica 29 luglio 2007

Such a perfect day...


Mi rendo conto solo ora di aver agognato questi giorni da tempo indeterminato...mi alzo verso le 8, scendo a fare colazione, chiedo quello che voglio, dalla colazione irlandese al pane tostato con la marmellata, alla frutta, ai cereali, al formaggio...torno in camera, mi faccio la doccia con calma e spesso mi rimetto a dormire ancora mezz'oretta...

Guardo un po' di cose su Internet, notizie, corsi delle più svariate discipline, dalla capoeira ai master in arte e nuovi media, dai corsi di musica a quelli di cinema, o magari yoga, perché no...

Si fa ora di pranzo e mi tocca uscire. Passeggio senza una meta precisa verso il centro e attendo che qualche segnale mi consigli un bar/ristorante/fast food/caffè...m'infilo in una viuzza dietro la via principale e scopro un favoloso ristorante thailandese vietnamita, non caro e con dei bellissimi interni: mobili in stile oriental-giapponese, di legno scuro, tende e cuscini viola. Molto stiloso. Quello che ordino, un po' a caso, è buonissimo...mi portano un piatto rettangolare stretto e lungo con varie ciotole e salsine e un vassoio con una tazza di tè al gelsomino con il miele a parte...e penso che se a qualcuno di voi potrebbe sembrare un incubo, io invece ho trovato la pace dei sensi.

Pago, esco e poco più in là m'imbatto in una bancarella di dolci arabi, che ovviamente compro per la cena di stasera (ne ho appena mangiato uno, non ho resistito)...faccio ancora qualche metro e trovo un negozio di chitarre...poi un negozio di scarpe coloratissime...poi un negozio di vestiti che potrebbe essere battezzato "la Casanita di Dublino"...non compro nulla, ma mi basta riempirmi gli occhi di cose piacevoli e inaspettate.

E poi via verso casa. E di nuovo nel letto, un tè, un po' di Internet, forse più tardi leggerò un po'...ah che giornata perfetta...;)

2 commenti :

capullo ha detto...

Fai la collazione prima della doccia ??????????!!!!!!!!!!!

VIO ha detto...

Cara Sara,

vedo che anche tu sei entrata nel girone dell'inferno dublinese. Vai avanti di questo passo e come ricordo della città ti ritroverai solo un sacco di chili di ciccia.
Scusa se mi permetto, ma prima che sia troppo tardi...
Almeno cerca di tornare alive

Alive-a-live-oh,
Alive-a-live-oh,
Crying "Cockles and mussels, alive alive oh