Nati con la valigia bis (segue un capitolo 1 ancora tutto da scrivere)

Ebbene si.
Gaudio e tripudio si abbandona questa tristezza che è Corso Novara per andare in centro, lungo le sacre rive del Po, ai piedi delle pittoresche colline torinesi e a due passi dalla movida. Felicità è avere un ufficio tutto per noi, essere proprio lì, a portata di mano del mercato quotidiano, nella cornice di P.zza Santa Giulia e dell'adiacente Via Vanchiglia. Felicità è andare e tornare dall'ufficio a piedi e passeggiare lungo Via Po, fermandosi da un bar all'altro per lo spritz di fine giornata. Felicità è avere Bo, che scende da casa per prendere il caffè e passare a salutare Manola, sommersa da DVD.
Ma come posso non pensare che questo è già il secondo trasloco del 2008 e siamo solo a febbraio?
Io mi vedo, in questo destino crudele che mi ha fatta nascere con la valigia: che dentro ci siano vestiti e cambi d'armadio, libri e scartoffie, o pezzi di moderna tecnologia, tutti lo sanno e non possono che condividere: i traslochi sono un gran sbattimento.
Per favore allora, la prossima volta che ci vediamo, vogliate almeno fregiarmi di un titolo, che ne so, inventate voi e premiatemi. Per essere sempre e senza speranza una che è nata con la valigia.